DOMANDA: Quale è il termine ultimo per impugnare un verbale di assemblea condominiale?

COSA DICE LA LEGGE: Il termine, previsto dall’art. 1137 Cod. Civ., è di 30 giorni e decorre dalla conoscenza del contenuto del verbale da parte del Condomino intenzionato a promuovere l’impugnazione.

Se il condominio era presente all’assemblea condominiale, e a condizione che si sia dichiarato dissenziente o comunque astenuto rispetto al punto del verbale da contestare, l’impugnazione dovrà essere promossa mediante ricorso all’autorità giudiziaria entro 30 giorni dall’assemblea.

Resta inteso, quindi, che al condomino che in assemblea abbia dichiarato la volontà di accettare una determinata delibera condominiale, sarà poi del tutto preclusa la possibilità di ritornare sui propri passi ed impugnare la decisione assunta.

Se il condomino, invece, non era presente, all’assemblea, il termine decorrerà dal ricevimento della copia del verbale a mezzo posta, o comunque dalla data di immissione in cassetta postale dell’avviso di consegna da parte del portalettere.

Si applicano, in materia di impugnazione di delibera assembleare condominiale, i termini di sospensione feriale. Questo significa, in buona sostanza, che i giorni che vanno dall’1 al 31 agosto non si computano nel conteggio dei 30 giorni per l’impugnazione.

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